Per determinati beni strumentali nuovi funzionali alla trasformazione tecnologica o digitale in chiave industria 4.0 è prevista una maggiorazione del costo di acquisizione –mediante acquisto, leasing o realizzazione in economia, ancora più vantaggiosa. I beni agevolabili sono indicati nell’allegato A della Legge 232/2016, a condizione che siano interconnessi al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura (c.d. macchinari “intelligenti” in grado di dialogare tra loro in base a determinate tecnologie abilitanti).

Gli investimenti devono rispettare le seguenti condizioni: devono essere consegnati entro il 31 dicembre 2020, destinati a strutture produttive situate in Italia (per quelli effettuati dal 15 luglio 2018), devono essere interconnesse e devono essere autocertificate dal legale rappresentante dell’impresa (per gli acquisti di costo unitario superiore a 500.000 euro è necessaria perizia tecnica giurata).

La certificazione deve attestare che:

  1. il bene possiede le caratteristiche tecniche tali da includerlo nella tabella A L. 232/2016
  2. è interconnesso al sistema aziendale di gestione o della produzione o alla rete di fornitura

Da specificare che un bene è interconnesso quando:

  • consente, senza l’intervento di operatori, lo scambio di informazioni con i sistemi interni (sistema gestionale, sistemi di pianificazione o di progettazione e sviluppo del prodotto, monitoraggio, anche in remoto, altre macchine dello stabilimento e/o esterni (clienti, fornitori..) ecc.
  • è identificato univocamente, per riconoscere l’origine delle informazioni mediante l’utilizzo di standard di indirizzamento internazionale riconosciuti (indirizzo IP)

L’agevolazione comporta un incremento del costo di acquisizione del bene e conseguentemente la deduzione di maggiori quote di ammortamento o di locazione. La deduzione per gli acquisti effettuati dal 2019 è variabile in funzione dell’ammontare complessivo degli investimenti. A titolo di esempio, per investimenti complessivi fino a 2,5 milioni di euro, l’aliquota di maggiorazione da applicare è del 170%.