Insediamento giovani agricoltori (SRE01) e Investimenti per la competitività (SRD01)
Il Programma integrato ha lo scopo di perseguire gli obiettivi sia dell’Intervento SRD01, contribuendo a potenziare la competitività sui mercati delle aziende agricole e ad accrescere la redditività delle stesse, che dell’Intervento SRE01, contribuendo a favorire l’avviamento di imprese e il ricambio generazionale mediante l’insediamento iniziale dei giovani agricoltori.
Soggetti beneficiari
Possono partecipare al bando giovani agricoltori che al momento della presentazione della domanda hanno una età compresa tra 18 anni (compiuti) e 41 anni (non compiuti) e sono già titolari di una azienda agricola, da non più di 24 mesi dalla data di approvazione del bando ovvero si insediano nei 3 mesi successivi alla presentazione della domanda di sostegno.
Forma e tipologia dell’agevolazione
Per l’intervento SRD01 il sostegno è erogato sulla base del rimborso dei costi ammissibili effettivamente sostenuti e rendicontati dal beneficiario. Il sostegno viene erogato in percentuale della spesa ammessa e delle spese sostenute e rendicontate, sotto forma di contributo in conto capitale, come segue:
· 50% del costo dell’investimento ammissibile (comprensivo del 40% di aliquota relativa all’intervento SRD01 e del 10% di maggiorazione per giovani agricoltori);
· 10% di maggiorazione per gli investimenti in zone di montagna. Per l’intervento SRE01 il tipo di sostegno è costituito da una sovvenzione in conto capitale, il premio viene erogato obbligatoriamente in due rate (70% e 30%).
Per l’intervento SRE01 il tipo di sostegno è costituito da una sovvenzione in conto capitale, il premio viene erogato obbligatoriamente in due rate (70% e 30%).
Al bando del Progetto integrato sono stati destinati euro 45.000.000,00 di spesa pubblica ammissibile, così suddivisi:
- all’Intervento SRD01 euro 25.000.000,00 di spesa pubblica ammissibile;
- all’Intervento SRE01 euro 20.000.000,00 di spesa pubblica ammissibile.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese per:
- investimenti di tipo fondiario e/o edilizio;
- la realizzazione di impianti fotovoltaici;
- l’acquisto o acquisizione, anche mediante leasing, di macchine e/o attrezzature e/o di programmi informatici;
- investimenti relativi alla “agricoltura digitale e di precisione”;
- investimenti irrigui;
- la realizzazione di impianti di coltivazioni legnose agrarie poliennali;
- l’acquisto di terreni per importi non superiori al 10% della spesa richiesta complessiva della domanda;
- investimenti immateriali (spese generali e tecniche, spese di progettazione, consulenze, studi di fattibilità, acquisto di brevetti e licenze) nella misura massima del 10%.
Scadenza
Si può presentare domanda a partire dal 11/12/2023 e fino al 14/03/2024.
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