Contributi per investimenti in efficienza energetica e impianti da fonti rinnovabili

Il presente bando intende promuove gli investimenti per la riduzione dei consumi e delle correlate emissioni inquinanti e climalteranti degli edifici e degli impianti produttivi attraverso la razionalizzazione dei cicli produttivi, l’utilizzo efficiente dell’energia e la produzione di energia da fonti rinnovabili per autoconsumo.

Soggetti beneficiari

Possono beneficiare della misura le micro, piccole, medie e grandi imprese, con sede legale e/o operativa in Piemonte.

Entità e forma dell’agevolazione

La presente misura prevede l’attivazione di due azioni:

  • efficientamento energetico (Azione II.2i.2), che intende offrire ai destinatari finali la possibilità di rendere più efficienti dal punto di vista energetico le attività connesse ai cicli di produzione delle imprese e gli edifici di queste ultime, abbattendo i consumi di energia primaria e di conseguenza i costi legati al consumo di energia;
  • utilizzo delle energie rinnovabili (Azione II.2ii.2), che consente la possibilità di ridurre le emissioni di Co2 attraverso l’installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia termica ed elettrica, come ad esempio gli impianti fotovoltaici.

L’agevolazione per entrambe le azioni prevede una copertura fino al 100% dei costi ammissibili dell’investimento, ed è costituita da un finanziamento agevolato e da una quota di sovvenzione a fondo perduto. Nello specifico:

  • fino al 35% di contributo e la restante parte con finanziamento agevolato (70% a tasso zero e 30% a tasso di convenzione bancaria), per l’azione sull’efficientamento energetico;
  • fino al 30% di contributo e la restante parte con finanziamento agevolato (70% a tasso zero e 30% a tasso di convenzione bancaria), per l’azione sull’ utilizzo delle energie rinnovabili.

Le percentuali variano in funzione della dimensione d’impresa e si potranno consultare all’uscita del nuovo Bando, così come l’elenco delle spese ammissibili.

Scadenza

In attesa dell’uscita del bando per l’anno 2024.

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