Incentivi per auto e altri veicoli non inquinanti

La presente misura, promossa del Ministero e gestita da Invitalia, mira a sostenere l’acquisto di veicoli a ridotte emissioni.

L’incentivo riguarda l’acquisto di veicoli non inquinanti di categoria:

  • M1 – autoveicoli;
  • L1e L7e – motocicli e ciclomotori;
  • N1 e N2 – veicoli commerciali.

Soggetti beneficiari

Il contributo, che sarà prenotato dal concessionario, è rivolto alle persone fisiche o giuridiche, che intendono acquistare veicoli non inquinanti.

Forma ed entità dell’agevolazione

Sono disponibili risorse ammontano a un miliardo di euro.

Il contributo massimo ottenibile per l’acquisto di un veicolo elettrico nuovo, a fronte della rottamazione di un veicolo fino a Euro 2, salirà da 5.000 euro a 13.750 euro per chi è in possesso di un Isee sotto 30mila euro.

Inoltre, è previsto un contributo fino a 2.000 euro per l’acquisto di veicoli usati di classe Euro 6 con emissioni fino a 160 g/km CO2, a fronte della rottamazione di un’auto fino ad Euro 4.

Il provvedimento introduce anche un contributo all’installazione di impianti nuovi a GPL o a metano.

Spese ammissibili

Le spese ammissibili riguardano l’acquisto di auto elettriche, ibride plug-in e a motore termico con un livello di emissioni di CO2 fino a 135 gr/km, nonché di motocicli e ciclomotori elettrici e non elettrici e di veicoli commerciali leggeri.

Scadenza

La nuova piattaforma Ecobonus per il servizio di prenotazione degli incentivi per l’acquisto di veicoli a basse emissioni inquinanti, sarà attiva dalle ore 10.00 dal 3 giugno 2024.

Sul sito, gestito da Invitalia per conto del Mimit, saranno resi disponibili i moduli per chiedere il bonus e le tabelle che, distinte per categorie di veicoli, riportano i criteri di attribuzione dei contributi.

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