Investimenti non produttivi agricoli con finalità ambientale

Il presente Bando è finalizzato alla realizzazione di investimenti non produttivi agricoli, con una caratterizzazione ambientale.

Gli investimenti sono suddivisi in due azioni:

Azione 1: investimenti non produttivi finalizzati ad arrestare e invertire la perdita di biodiversità e a preservare il paesaggio rurale;

Azione 2: investimenti non produttivi finalizzati al miglioramento della qualità dell’acqua o realizzazione di fasce tampone arboree-arbustive.

Soggetti beneficiari

Possono accedere al presente bando gli agricoltori, singoli o associati, inclusi i consorzi di scopo, oppure altri gestori del territorio pubblici o privati, anche associati.

Per gli interventi di realizzazione e/o ripristino di muretti a secco e investimenti per migliorare la coesistenza tra agricoltura, allevamenti e fauna selvatica possono presentare domanda solo gli agricoltori, singoli o associati, inclusi i consorzi;

Possono presentare domanda per gli interventi volti al contenimento delle specie animali esotiche invasive di rilevanza unionale, solo le persone giuridiche di diritto pubblico con competenza in materia di gestione del suolo e/o del territorio e/o delle acque.

Entità e tipologia dell’agevolazione

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 10.000.000 di euro.

L’ammontare del contributo, espresso in percentuale della spesa ammessa, al netto dell’IVA, è pari al 100%.

Di seguito i massimali per ogni tipologia d’intervento:

  • Fasce tampone arboree-arbustive: 90.000 euro;
  • Realizzazione di siepi e filari: 90.000 euro;
  • Recupero fontanili: 90.000 euro;
  • Realizzazione aree umide: 120.000 euro;
  • Realizzazione e ripristino pozze di abbeverata: 90.000 euro;
  • Investimenti per migliorare la coesistenza tra agricoltura, allevamenti e fauna selvatica: 30.000 euro;
  • Realizzazione o ripristino dei muretti a secco: 50.000 euro;
  • Interventi volti al contenimento delle specie animali esotiche invasive di rilevanza unionale: 50.000 euro;

L’importo massimo di spesa ammissibile è pari a 200.000 euro.

Spese ammissibili

Sono considerate ammissibili le seguenti spese:

Azione 1:

  • Realizzazione di siepi e filari;
  • Realizzazione di aree umide
  • Recupero fontanili;
  • Realizzazione di fasce tampone arboree arbustive;
  • Realizzazione e/o ripristino di muretti a secco;
  • Realizzazione e/o ripristino di pozze di abbeverata;

Azione 1 e 2:

  • Contenimento delle specie animali esotiche invasive;
  • Migliorare la coesistenza tra agricoltura, allevamenti e fauna selvatica;

Scadenza

Per accedere all’agevolazione è possibile inviare la domanda fino alle ore 16.00 del 20 dicembre 2024.

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